L'uso dell'accento
In italiano, l'accento si fa sempre sentire attraverso l'innalzamento della voce, ma generalmente non si segna sulle parole sulle parole.
L'accento è obbligatorio
Nella forma di accento grave ` o di accento acuto ˊ a seconda che cada su una vocale aperta à, ù, ì, o su una vocale chiusa è, ò.
⬛ su tutte le parole tronche; bontà, caffè, libertà
⬛sui monosillabi che terminano con due vocali; più, può, già, ciò.
⬛sui seguenti monosillabi, per distinguerli da altri di forma uguale ma di significato diverso.
◾dà (dal verbo dare) da (preposizione)
◾dì (nome-giorno) di (preposizione)
◾è (dal verbo essere) e (congiunzione)
◾è (dal verbo essere) e (congiunzione)
◾là (avverbio) la (articolo, pronome e nota musicale)
◾lì (avverbio) li (pronome)
◾né (congiunzione) ne (pronome e avverbio)
◾sé (pronome) se (congiunzione)
◾lì (avverbio) li (pronome)
◾né (congiunzione) ne (pronome e avverbio)
◾sé (pronome) se (congiunzione)
◾sì (avverbio) si (pronome e nota musicale)
◾tè (nome = "bevanda") te (pronome)
⬛sui composti di tre, re, blu e su: ventitré, vinceré, rossoblù, quassù, lassù.
◾tè (nome = "bevanda") te (pronome)
⬛sui composti di tre, re, blu e su: ventitré, vinceré, rossoblù, quassù, lassù.
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